San Marino Oggi: A distanza di tempo, ecco una nuova lettera di sollecito per i mancati impegni presi dalle Istituzioni in materia di contributi / Mancati versamenti previdenziali: la Csu torna ad incalzare la segreteria alla Sanità / Seriamente a rischio, secondo il sindacato, parte delle somme non versate e ormai “divenute difficilmente esigibili”
Mancati versamenti previdenziali, la Csu torna a sollecitare nuovamente la segreteria alla Sanità.
A rischio, secondo il sindacato, una parte delle somme che potrebbero diventare difficilmente esigibili, con grave danno per i lavoratori coinvolti.
“Gli organi amministrativi dell’Iss, nonostante gli impegni dichiarati, non hanno ancora assunto nessuna azione concreta per risolvere il problema”, ha affermato il sindacato in una nota .
Il problema del mancato versamento da parte di diverse aziende dei contributi previdenziali per i propri dipendenti sia per il primo che per il secondo pilastro previdenziale, sarebbe stato sollevato dalla Csu agli organi amministrativi dell’Iss e alla Segreteria di Stato per la Sanità da circa un anno, “ma da allora nessuna iniziativa concreta è stata assunta per mettere fine a questo grave fenomeno”, lamenta il sindacato.
Quindi la richiesta e i ripetuti solleciti. “Un intervento sia sul piano della dovuta informazione verso i lavoratori per i quali non vengono versati i contributi previdenziali, sia per accelerare le procedure di recupero delle somme non versate” (…)