San Marino Oggi: Dalla segreteria spiegano gli effetti prodotti dalla riforma tributaria entrata in vigore il 1 gennaio 2014 / Riforma fiscale: Per sfruttare le deduzioni, negli acquisti senza Smac Card necessario conservare lo scontrino / Ecco cosa cambia per i cittadini con le nuove regole sulla deducibilità
(…) Le spese non deducibili riguardano i carburanti (superata la spesa di 750 euro annui), le spese per corsi sportivi non agonistici se superiori a 800 euro), le spese per utenze domestiche e telefoniche compreso i costi di allacciamento, le spese di assicurazione del ramo danni a cose e persone, le spese per l’acquisto di autoveicoli, motocicli e ciclomotori e le spese per i servizi bancari e finanziari. Inoltre non sono deducibili tutta una serie di altre spese come quelle funebri sopra i 3mila euro, ecc… contenute negli allegati della legge.
Dal 1 gennaio 2014 è dunque iniziato ufficialmente il periodo transitorio che consentirà obbligatoriamente l’installazione dell’apposito supporto telematico per l’utilizzo delle carte Smac da parte di tutti gli operatori economici, che al momento sono solo 500, contro i 4.000 totali. Per agevolare il cittadino in questo periodo transitorio, il decreto delegato prevede due strumenti principali: la documentazione mediante fattura, parcella o ricevuta fiscale per gli acquisti effettuati in territorio ma fuori dal circuito Smac che devono essere custodite dal contribuente, o, in caso di mancanza di documentazione, la deducibilità verrà riconosciuta in via forfettaria, con una quota pari al 15% delle deduzioni complessive dei 9.000 euro.
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