San Marino Oggi: fra Riccio e Zechini, Faraone

San Marino Oggi:  fra Riccio e Zechini, Faraone

San Marino Oggi titola: Riccio-Zechini, minacce “verosimili” E spunta un altro episodio: vittima Faraone / Ciavatta: “Relazione non divulgata per tutelare le persone coinvolte” / Il segretario Marcucci contro i colleghi di governo “Sbagliato secretare quel documento”

Caso Riccio-Zechini, quelle minacce sono “verosimili”. Questo emergerebbe dalla relazione della commissione chiamata ad indagare sulle presunte minacce rivolte dal coordinatore del Dipartimento di polizia, Sabato Riccio, al comandante della gendarmeria, Achille Zechini, e non solo. Ma anche – stando sempre a quanto emerge dalla relazione – sulle presunte minacce rivolte da Riccio anche al capo dell’Interpol San Marino, Maurizio Faraone. Di più, della relazione, non è dato sapere: il  congresso ha preferito tenerla secretata.   

         Riguardo alle altre persone coinvolte, Marcucci si riferisce proprio al caso Faraone-Riccio. In un contesto differente, pochi giorni dopo le presunte minacce  rivolte al comandante Zechini, il coordinatore si sarebbe espresso con gli stessi toni anche di fronte e nei confronti di Faraone. Il tutto sarebbe avvenuto a tavola, in un bar. Nessuno avrebbe udito la conversazione. Faraone, proprio a riguardo, è stato sentito dalla commissione formata, tra gli altri, anche dal giudice Emiliani. Anche in quel caso, è “plausibile” che le minacce siano state rivolte davvero. Ma difficile attribuire al fatto una rilevanza penale, visto che nessuno ha sporto denuncia e che nessuno è ancora in tempo per farlo (sono passati più di sei mesi). Comunque, se per il governo la bufera è passata – l’altro ieri il segretario Ciavatta ha redatto due lettere di biasimo  rivolte a Riccio e a Zechini e che sono già state inviate – ora bisognerà attendere le reazioni. 

 

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