San Marino Oggi: In chiusura della Festa Dc il segretario politico rinnova il rapporto con gli alleati di governo e apre a Ps, Upr (con riserva) e C10 / “I segnali di ripresa non sono un caso” / Gatti ricorda quanto fatto in questi anni e spronando a quanto c’è ancora da fare
SAN MARINO. La nostra festa, è la “più bella festa popolare dell’estate sammarinese”. Ha esordito così Marco Gatti, segretario politico della Dc il suo discorso per l’ultimo giorno della Festa dell’Amicizia, rendendo grazie ai volontari e organizzatori. Poi i temi politici, partendo dalle sollecitazioni lanciate dal palco un anno fa, quel “percorso di cambiamento del modo di intendere e fare politica intrapreso con forza e determinazione a partire dal Congresso del 2007”. Per Gatti la Dc uscita dall’ultimo congresso “non si sottrae alla responsabilità del momento” è “un partito sempre più saldo sui valori irrinunciabili, forte di una linea politica chiara, capace di programmare e libero da ogni condizionamento”. “Una Dc in cui una rinnovata classe dirigente si è fatta garante e si è assunta l’impegno di realizzare il meglio per i cittadini della Repubblica, capace di rispondere con i fatti ai tentativi di discredito di avversari politici e centri di potere che ancora non hanno capito che un ritorno al passato non è possibile”. Gatti ha ricordato gli “importanti risultati” conseguiti negli ultimi due anni “assieme ai nostri alleati”: una forte attenzione al contenimento della spesa pubblica e una riorganizzazione degli uffici; una nuova legge tributaria; leggi in materia di giustizia e leggi per favorire l’insediamento in territorio di attività imprenditoriali”. (…)
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Marco Gatti, segretario politico Pdcs