San Marino Oggi: Analisi del settimanale Fixing sulle differenze delle retribuzioni: rinnovata la richiesta di allungare l’orario di lavoro nella Pa / Un “abisso” il divario tra gli stipendi dei lavoratori pubblici e dei privati / Per gli industriali “il costo orario di medici e insegnanti è anche 4 volte più alto”
SAN MARINO. Da un lato la riduzione della spesa pubblica su cui “ancora oggi non si sono visti i grandi interventi previsti dalla relazione del ‘team’, depositata nel 2013” e dall’altro una riforma del lavoro “in salsa sammarinese lungi dall’essere proposto, anche se qualche novità in tal senso è arrivata: il ‘Decreto Mussoni’ (Decreto delegato del 9 agosto 2011)”. Così l’analisi compiuta da Fixing, il settimanale degli industriali sammarinesi che nell’ultimo numero titola senza possibilità di equivoco: “Retribuzioni, un abisso tra pubblico e privato”. Nell’articolo a firma di Daniele Bartolucci si affronta “l’annoso problema della differenza di retribuzione tra pubblico e privato” e si sottolinea il fatto che “se la Pubblica amministrazione fosse una macchina perfetta ed efficiente probabilmente tale differenza sarebbe anche condivisibile, ma purtroppo non lo è (e non lo sono, esclusi alcuni paesi nordici, nemmeno quelle degli altri paesi europei) e ciò comporta sia un costo eccessivo per lo Stato sia un costo indiretto per le imprese e i cittadini che non hanno il servizio che meriterebbero”. (…)