Il 26 novembre 2009, nella conferenza stampa seguita alla – sciagurata – firma dell’accordo di collaborazione finanziaria fra Italia e San Marino, Luca Papi, direttore generale di Banca Centrale della Repubblica di San Marino , assicurò che il memorandum d’intesa fra Banca d’Italia e Bcsm, sarebbe stato firmato entro 15 giorni, dato che non sarebbe stato necessario aspettare la ratifica del suddetto accordo.
Scrive Franco Cavalli di San Marino Oggi: “sulla firma del memorandum tra via del Voltone e Palazzo Koch tutto tace e sempre per il problema politico.
Con Banca d’Italia – dice Pasquale
Valentini – sono cadute molto diffidenze, soprattutto sulla operatività. Il memorandum tuttavia, reso possibile dall’accordo di collaborazione finanziaria non può diventare operativo fino a quando l’accordo finanziario non sarà operativo eciò potrà avvenire solo dopo la ratifica anche di quello contro le doppie imposizioni stoppato dal Mef”.