San Marino Oggi: Il movimento interviene su tre temi: Cassa di Risparmio, Marco Gatti e la classe dirigente politica / Psm: “Cambiare è non solo possibile, è urgentissimo”
Cassa di Risparmio, Marco Gatti e la classe dirigente politica sammarinese: questi sono i tre temi affrontati da Per San Marino nei giorni scorsi.
Oltre a proporre di salvare la Cassa di Risparmio “con la sua statalizzazione a costo zero” e “con la successiva socializzazione di una quota di minoranza al fine di avere una banca di sistema in termini di public company” il movimento lamenta “Il dissanguamento dello Stato per preparare la preda ai poteri finanziari su un piatto d’argento è un delitto inqualificabile”. Poi Psm critica con toni forti i poteri finanziari, rei di aver “preteso che il governo mettesse somme enormi nella Cassa per garantirsi la futura proprietà con i soldi dei cittadini”, “imposto un’operazione che ha portato ad oltre 121 milioni il disavanzo del bilancio dello Stato e “voluto una governance politica di passaggio in attesa di sferrare l’attacco finale”.
Il movimento si è scagliato anche contro Marco Gatti, segretario della Dc, tirato in ballo per articoli di cronaca dove si ipotizza un suo possibile coinvolgimento in indagini giudiziarie e, per questo, chiede “una Commissione d’Inchiesta indipendente per fare piena luce su tutti gli scandali degli ultimi venti anni o più” al grido di “bisogna salvare la Repubblica”. (…)
