San Marino Oggi. Nuovo scudo fiscale italiano: potrebbe ‘drenare’ oltre 700 milioni di euro dal Titano

San Marino Oggi. Nuovo scudo fiscale italiano: potrebbe ‘drenare’ oltre 700 milioni di euro dal Titano

Franco Cavalli – San Marino Oggi:Non sarà una sanatoria, ma potrebbe comunque riguardare il 50% di quei 1,5 miliardi di euro ci capitali italiani nelle banche sammarinesi / L’Italia vara il quinto scudo fiscale / Ancora presto per le stime, ma potrebbe “drenare” dal Titano oltre 700 milioni di euro, quanto uno scudo sammarinese verso i capitali all’estero

L’Italia è paticamente entrata nell’era del quinto scudo fiscale, anche se tecnicamente questa volta sarà un po’ diverso dal passato. Il Consiglio dei ministri presieduto da Enrico letta ha infatti approvato il decreto legge con il quale si mira a far rientrare “soldi che saranno utilizzati per la riduzione delle tasse sul lavoro”. Così proprio il premier Letta nel commentare l’adozione del decreto che introduce l’ennesima operazione italiana per il rientro dei capitali detenuti all’estero dai cittadini della penisola.

Immediato il calcolo di quanto potrebbe drenare dalle casse sammarinesi.

Secondo una prima stima del presidente dell’Abs Renzo Giacobbi, il prossimo scudo potrebbe erodere fino a 750 milioini di euro. (…)

(…) San Marino neppure viene menzionato ma l’impatto sulla raccolta bancaria sammarinese, stabilizzata a circa 7,1 miliardi, potrebbe raggiungere i 700 milioni di euro. A stimarlo per Rtv è il presidente dell’Abs Renzo Giacobbi. Ai microfoni dlela Tv di Stato, Giacobbi ha infatti riferito che dei 7,1 miliardi di euro della raccolta bancaria complessiva sammarinese, il 20 è rappresentato da capitali italiani. Per qun totale quindi di circa 1,5 miliardi di euro. Sempre econdo il presidente dell’Associazione bancaria sammarinese, di queti il rischio con il nuovo scudo è che quasi un 50% possa lasciare il titano, pari quindi a 700-800 milioni di euro. (…)

 


 

 

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