San Marino Oggi: Legali di Podeschi: “Tribunale metta fine a questa situazione di patente illegalità”
SAN MARINO. “Preoccupa che, per l’ennesima volta, deposizioni rese nell’ambito di indagini in tutto o in parte coperte da segreto istruttorio divengano, nel volgere di qualche ora, oggetto di pubblicazione, peraltro parziale e distorta, con ciò alterando inevitabilmente il corretto svolgimento delle indagini”. In una nota i difensori italiani di Claudio Podeschi, gli avvocati Massimiliano Annetta e Stefano Pagliai, tornano a denunciare “l’ennesimo tentativo di condizionamento per via mediatica di indagini in corso. E così dopo le registrazioni romanzate a mo’ di feuilleton, si deve assistere all’evocazione di una fantomatica Spectre internazionale”. Il riferimento è ad alcuni articoli che legano la figura di Podeschi a quella dell’ambasciatore del Titano in Montenegro, Wei Seng Phua, arrestato qualche giorno fa dall’Fbi con l’accusa di operare nell’ambito delle commesse clandestine e pare in qualche modo membro della Triade 14K, organizzazione malavitosa asiatica. Così i due legali si chiedono “cosa debba ancora accadere perché l’autorità giudiziaria intervenga per porre fine a questa situazione di patente illegalità”. E precisano che il legame tra Podeschi e l’ex ambasciatore “ha riguardato unicamente l’ipotesi di costruzione di un grande albergo sul Titano”. (…)
Wei Seng Phua