San Marino Oggi: In comma comunicazione chiesti chiarimenti anche sul fondo di solidarietà. Poi nome per sostituzione / Console irreperibile? Rete chiede le dimissioni / Al via i lavori del Consiglio Grande e Generale
Si sono verificati dei problemi per due sammarinesi a Londra ma avrebbero trovato difficoltà anche nel rivolgersi alle strutture diplomatiche di San Marino. Il caso lo ha portato in Aula di Consiglio Grande e Generale ieri mattina, durante il comma comunicazioni, Grazia Zafferani (Rete) che ha spiegato come “due ragazze poche settimane fa erano in vacanza-studio a Londra e una di loro ha subito un furto, ritrovandosi senza passaporto, e al momento della denuncia alle forze dell’ordine le è stato suggerito di rivolgersi all’ambasciata per poter richiedere un visto che le permettesse di prendere il volo di ritorno. Di li è iniziata la saga dell’ambasciata fantasma, nessuna sede, telefono inesistente. Si sottolinea che da San Marino il segretario Mularoni si è spesa molto per prendere contatti con i diplomatici. Il console di Londra – ha spiegato Zafferani in Aula – Eduardo Teodorani Fabbri, è stato contattato più volte ma non è mai stato raggiungibile, la sua segretaria siamo riusciti a trovarla solo il giorno dopo perché anche lei fuori Londra. Il console dovrebbe per lo meno venire a San Marino a motivare la sua assenza. Chiedo inoltre al segretario le dimissioni del console in questione, perché non è possibile che non ci sia reperibilità 24 ore su 24 in ambasciata (…)