San Marino Oggi: Presentata una “proposta di dialogo e confronto per un percorso condiviso” / Smac fiscale? Il 2015 sia un anno di prova e senza sanzioni / Lo chiedono Osla, Usot e Usc che invocano “equità”
(…) Osla, Usot e Usc si dicono “consapevoli della difficoltà economiche e della crisi generalizzata che sta colpendo la nostra Repubblica” e si rendono “disponibili e solidali a un percorso di risanamento condiviso e generale che coinvolga tutti i contribuenti”. Dichiarano anche di voler “evitare fin da subito lo scontro sociale tra categorie e le illazioni di evasione” in quanto i commercianti ritengono che l’introduzione della Smac fiscale “non produrrà l’emersione dei redditi così elevati come viceversa atteso da governo e dai sindacati”. Osla, Usc e Usot spiegano che “risulta evidente che tale strumento di certificazione implichi costi diretti e indiretti troppo elevati, con una perdita di produttività per i piccoli commercianti non sostenibile”. (…)
Di qui la posizione “definitiva e coesa” delle associazioni “sgombrato il campo – premettono – da inutili illazioni di evasione” che comprende diversi punti a partire dal fatto che l’inizio della certificazione dal primo gennaio sia “esclusivamente inteso come periodo di verifica e sperimentazione” sulla effettiva applicabilità del Pos fiscale per tutto il 2015 cono “sospensione delle sanzioni e controlli” al fine di “mettere a fuoco e portare a regime tutti gli applicativi e i problemi gestionali che emergeranno dalle diverse tipologie di attività”. (…)