Silvia Fabbri – San Marino Oggi: Ad accorgersi della merce non originale nella tabaccheria del centro storico di Città gli agenti della Polizia Civile / Vendette merce contraffatta, 64enne condannato / Condanna anche per l’italiano che ruppe le vetrine del bar Punto di Fiorentino
SAN MARINO. Gioranata di sentenze, quella di ieri, per il tribunale sammarinese. Davanti al commissario della legge Roberto Battaglino si sono svolti tre processi, due dei quali terminati con una condanna. Nel primo caso si è trattato di un sammarinese di 64 anni, titolare di una tabaccheria del centro storico accusato di aver venduto merce contraffatta, in particolare bracciali, orecchini e fermacapelli firmati Chanel e Louis Vuitton. Ad accorgersene sarebbe stata la Polizia civile durante un ordinario controllo in centro storico nell’agosto del 2011, come raccontato ieri mattina da un agente. I poliziotti insospettiti dagli oggetti esposti, avrebbero trovato l’uomo senza i documenti di trasporto e vendita della merce, pertanto messa sotto sequestro. La difesa ha poi provveduto a motivare la mancanza sostenendo che la merce venduta si trovava già all’interno dell’attività quando l’attuale proprietario prese possesso dell’esercizio. (…) Data una precedente condanna del 2006 sempre per contraffazione, l’uomo è stato condannato a sette mesi di prigionia e 15 giorni di multa giorni, con revocata sospensione dei benefici di legge, che potrà forse scontare svolgendo servizi sociali. (…)
