San Marino Oggi: Utilizzato un giro di società di comodo per fornire falsa documentazione in cui si dichiaravano esenti Iva le operazioni commerciali / Truffa dell’acciaio coinvolto anche il Titano / Evasione da 130 milioni di euro
SAN MARINO. “Un giro vorticoso di acciaio tra aziende e mediatori di metallo di Ferrara e Reggio Emilia, oltre a località estere come la vicina San Marino o la ben più esotica Panama. Il tutto attraverso un’organizzazione a delinquere che si sarebbe macchiata di reati come frode fiscale, contrabbando, falsi in atti pubblici e privati, sostituzione di persona e contrabbando per dar vita a un’evasione fiscale di 130 milioni di euro, di cui 30 milioni relativi al mancato versamento dell’Iva”. A riportare questa notizia di cronaca è Estense.com, il quotidiano on line di informazione ferrarese. Il principale filone dell’inchiesta sulla presunta maxitruffa dell’acciaio, che secondo la procura vede il noto collaboratore di giustizia Massimo Ciancimino come uno dei responsabili artefici del sistema frodatorio, proseguirà lontano da Ferrara (…).
