San Marino. Ok agli spostamenti in Italia per lavoro, congiunti e sport. Non per la spesa

San Marino. Ok agli spostamenti in Italia per lavoro, congiunti e sport. Non per la spesa

Anche nella Fase 2 resterà vietato ai sammarinesi recarsi oltre confine per acquisti.

Il nuovo decreto n. 68 emesso in nottata infatti all’articolo 2 indica che è vietato ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio della Repubblica ad eccezione di:

  • spostamenti motivati da comprovate esigenze di lavoro subordinato o altre esigenze lavorative;
  • spostamenti per motivi di salute;
  • rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza situate nelle provincie italiane limitrofe
  • spostamenti verso seconde case, camper, roulotte o imbarcazioni di proprietà situate nelle provincie italiane limitrofe per lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene. Lo spostamento potrà essere esclusivamente individuale e con obbligo di rientro in giornata presso l’abitazione di residenza;
  • visite ai congiunti residenti nelle regioni limitrofe

Non solo. Infatti “è consentito lo spostamento da e verso i territori delle province italiane limitrofe per le attività motorie” indicate nel decreto

Ma se i sammarinesi non possono andare nelle province vicine a fare la spesa, può avvenire il contrario. Seppure in modo limitato. Infatti lo stesso articolo 2 del nuovo decreto, specifica che “i soggetti residenti nei comuni italiani limitrofi, specificatamente autorizzati dalle rispettive amministrazioni locali secondo criteri concordati con le forze di polizia sammarinesi, in casi di stretta necessità legati all’approvvigionamento di generi alimentari, carburante ed altri generi di prima necessità sono autorizzati all’ingresso in territorio anche in deroga alle disposizioni di cui sopra”. Il riferimento è ai cittadini delle località come Pieve Corena e Montemaggio, già aiutati in questo senso da fine marzo.

 

Quest’ultimo aspetto appare in contrasto con quanto contenuto nell’ultima ordinanza emessa dal Presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini qualche giorno fa, che in teoria consente a tutti cittadini della provincia di Rimini di recarsi a San Marino per fare la spesa. Come precisato anche nelle Faq presenti sul sito della Regione. Nella norma regionale il territorio del Titano è stato “assimilato a quello della provincia di Rimini per gli spostamenti in ambito provinciale e a quello della Regione Emilia-Romagna per gli spostamenti in ambito regionale”. Ciò “in regime di assoluta reciprocità” è anche specificato.

 

L’articolo infine dà il potere alla Segreteria di Stato per gli Affari Interni di stabilire eventuali chiusure anche temporanee di alcuni varchi di confine per favorire il controllo del rispetto delle disposizioni, anche se si attende un allentamento rispetto alla chiusura dei varchi secondari stabilita durante la fase 1.

In questa nuova fase “le Forze di Polizia eseguono controlli dinamici sul territorio o sui confini anche acquisendo apposita autocertificazione della motivazione dello spostamento”. 

 

 

Leggi tutto il Decreto con i relativi allegati

 

digià

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