San Marino. Olimpiadi, Myles Amine Mularoni deve arrendersi all’iraniano Hassan Yazdanicharati. Si giocherà il bronzo

San Marino. Olimpiadi, Myles Amine Mularoni deve arrendersi all’iraniano Hassan Yazdanicharati. Si giocherà il bronzo

Non ce l’ha fatta Myles Amine Mularoni ad avere ragione del ventinovenne iraniano HassanYazdanicharati che ha vinto la semifinale per 7-1

Il ventisettenne lottatore sammarinese all’Arena Champ de Mars era partito benissimo andando in vantaggio dopo pochi secondi, ma l’avversario ha reagito prontamente e ha mandato il match dalla sua parte, anche con una breve pausa per un fastidio alla coscia sinistra di Amine Mularoni che è stato medicato. Yazdanicherati ha fatto valere la forza e la fama di essere tra i lottatori più forti al mondo, medaglia d’argento a Tokyo nel 2021 e attualmente numero 3 nel ranking mondiale dove Myles è quarto. Prima ancora è stato medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Rio nel 2016 per la categoria 74kg e campione del mondo a Parigi 2017, Nur-Sultan 2019 e Oslo 2021 nella categoria 86kg.

Nella prima semifinale il trentunenne bulgaro Magomed Eldarovitch Ramazanov, di origine russa, ha battuto 4-3 (ribaltando dal 2-3 con una mossa negli ultimi secondi) il ventiquattrenne Aaron Marquel Brooks, statunitense del Maryland. La finale olimpica per l’oro è in programma domani (venerdì 9 agosto) tra l’iraniano Yazdanicherati e il bulgaro Ramazanov.

Ora Amine Mularoni si concentrerà sulla sfida di domani, dalle ore 18.15, per confermare il bronzo di Tokyo, contro il vincente di un match tra ripescati.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy