RASSEGNA STAMPA – In aula anche la questione demografica e i timori per la possibile chiusura di alcuni plessi scolastici
E’ iniziata ieri la sessione di maggio del Consiglio con un comma comunicazioni caldissimo incentrato sui temi che stanno scuotendo la comunità. Si parte con il killer dei cani (vedi sopra), poi il botta e risposta, anche in maggioranza, riguardante la crisi demografica e la conseguente possi- bile chiusura di alcuni plessi scolastici, dibattito smorzato poi dall’intervento del Segretario Teodoro Lonfernini: “La chiusura delle scuole non ha un colore politico. Il problema è che non ci sono più bambini”. Tiene banco anche l’attuale situazione bancaria sammarinese e i recenti movimenti che stanno interessando da un lato Bsm e dall’altro Cassa di Risparmio. Recriminazioni lanciate dalle opposizioni in particolare per l’assenza di trasparenza, soprattutto per quanto riguarda la banca di stato, riprese anche da alcuni consiglieri di maggioranza. Presentato quindi su tema banche un Odg sottoscritto da tutte le forze di opposizione. Giovanni Zonzini, di Rete, ha parlato di “elementi inquietanti” e di “dejavù” mentre Emanuele Santi, sempre di Rete, ha rimarcato il biasimo per aver appreso delle vicissitudini relative agli istituti bancari sammarinesi a mezzo stampa, e come lui la maggior parte dei Consiglieri (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino