Anna De Martino, Nq Rimini – San Marino: Il 46enne deceduto stava prendendo accordi anche per rilevare la gestione di un locale a San Marino / Vide come morì Perfetto, arrestato a Rimini / Sacra Corona sul Titano, ricercato dalla magistratura italiana uno degli operai presenti sul luogo dell’infortunio mortale
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Perfetto
secondo gli inquirenti era colui che
faceva da tramite tra due famiglie della
Sacra per il traffico di droga dall’Albania.
Il giorno in cui morì a San Marino,
davanti alla Trama era presente alle operazioni
di scarico del camion, un operaio
arrestato qualche mese dopo a Riccione
dalla polizia di Stato perché colpito
da un’ordinanza di custodia cautelare
in carcere. Quando fu ammanettato, l’operaio
esibì agli agenti documenti falsi.
La magistratura italiana lo stava cercando
perché accusato di traffico di stupefacenti
e lui invece lavorava sul Titano e
si trovava sul posto dell’infortunio. Un
dato che se intrecciato all’inchiesta di
Lecce e alla morte di Perfetto apre nuovi
interrogativi.
Da Lecce e dalle intercettazioni
riportate nell’ordinanza, si
capisce che Perfetto, era alloggiato in un
hotel di San Marino da un paio di mesi e
che stava progettando di prendere in gestione
un locale sammarinese in società
con un residente.
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Marino di N. Montebelli