San Marino. Operazione ‘Machiavelli’: 24 rinviati a giudizio. L’informazione

San Marino. Operazione ‘Machiavelli’: 24 rinviati a giudizio. L’informazione

L’informazione di San Marino: In ventiquattro a giudizio per l’inchiesta Machiavelli che coinvolse 6 società del Titano / L’operazione era esplosa nel 2013 con 4 custodie cautelari. Contestata una evasione da 37 milioni / Giovedì il Gup, Sonia Pasini, ha stabilito che si celebrerà il processo. Società sammarinesi revocate dal 2010

Dei veri e propri ingeneri della truffa. “Machievellici”, come li ha definiti la stessa Procura di Rimini, nel denominare, appunto l’intera inchiesta. Ma che, alla fine, dopo aver prodotto una mega evasione fiscale (secondo gli inquirenti, 37 milioni di euro di Iva non pagata allo Stato italiano, in un periodo di tempo che va dal 2007 al 2010), condurrà alla sbarra 24 persone. Tutti i protagonisti di questa associazione a delinquere finalizzata all’evasione di Iva e utilizzo ed emissione di fatture false (l’accusa formulata dalla Procura riminese) che, giovedì, sono stati rinviati a giudizio dal gup, Sonia Pasini, in merito ad uno stralcio di quell’inchiesta ‘Macchiavelli’, che nel gennaio 2013 portò all’arresto di cinque persone. Il sistema, come scrivono i giornali italiani, avrebbe avuto all’apice della sua piramide Lamberto Ausili, imprenditore anconetano 57enne, residente a Rimini: una società a lui riconducibile, la Black & White, era finita in un’inchiesta della fine degli anni Novanta. Altri sospetti erano caduti sulle aziende Techno System e New Punto e Linea, sulla quale l’agenzia delle dogane nel 2010 aveva scoperto fatture per operazioni inesistenti per circa mezzo milione di euro. (…)

 

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