San Marino. Operazione ‘Titano’. Qui il gruppo più numeroso dell’organizzazione criminale

San Marino. Operazione ‘Titano’.  Qui il gruppo più numeroso dell’organizzazione criminale

San Marino pesantemente coinvolto nell’operazione ‘Titano’ su droga, prostituzione, banconote false, riciclaggio. Appunto sul Titano  il gruppo numericamente più corposo  dell’organizzazione criminale.

News Rimini: Dalle indagini sono emersi tre gruppi: il primo di riminesi, il secondo di
italiani e albanesi e un terzo di sudamericani che vivono tra San Marino e altre
città italiane.  E a San Marino veniva tenuta la droga. Ogni gruppo lavorava in
proprio ma i contatti erano numerosi soprattutto per l’approvvigionamento di
stupefacente. Ai domicliari a Rimini Alberto Menghi, 27enne nato a Borgo
Maggiore. A San marino abitava a San Marino il 38enne albanese Lorec Lila. Ai
domiciliari anche un 45enne rintracciato a Loreto, Roberto Cesca.

 San Marino Rtv: Emanuele Scarpato – arrestato ad Agrigento – avrebbe messo a disposizione 23mila euro di banconote false per l’acquisto di una partita di cocaina dall’Olanda. L’uomo – afferma la Questura – all’epoca dei fatti era uno dei titolari del ristorante “Il Passetto” di Fiorentino. C’è poi il 25enne Eder Shpati, tra le figure centrali dell’inchiesta; è accusato anche di estorsione: pare minacciasse pesantemente chi tardava nei pagamenti della cocaina. L’albanese, lo scorso anno, era stato arrestato per spaccio di droga a Fano, insieme al sammarinese – ora sospeso dalla Guardia di Rocca – Paride Renzi. Dopo il carcere è andato ai domiciliari, ad Ancona, nell’abitazione della sorella. Durante le indagini dell’”Operazione Titano” – avvenute tra luglio 2013 e luglio 2014 – lavorava in un hotel in Repubblica. Risiedeva a San Marino anche un altro albanese, arrestato ieri all’alba: Lorenc Lila, 38 anni. Il gruppo, che aveva come base il Titano, sfruttava, a quanto pare, il vicino confine per tentare di sfuggire ai controlli della Polizia

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