Le organizzazioni dei giochi, italiane, operano normalmente nella Repubblica di San Marino senza alcuna limitazione o impedimento, denuncia l’Osla, Organizzazione Sammarinese Lavoratori Indipendenti.
A San Marino l’unica società privata a maggioranza pubblica concessionaria dei
giochi è la Giochi del Titano Spa, quindi è impensabile che società italiane
come SISAL, SNAI e LOTTOMATICA operino senza vincoli in territorio sammarinese.
Ancor di più in un momento di crisi socioeconomica senza pari. Per cui occorre
eliminare le zone d’ombra. Dall’applicazione dell’autorità di monopolio sui
giochi nella Repubblica di San Marino ci sarebbero i presupposti per recuperare
entrate importanti. Allora occorre regolamentare queste società italiane,
imponendo un’aliquota sulle giocate, altrimenti restano soggette al pagamento al
solo erario italiano delle diverse incidenze di prelievo che distinguono la
raccolta di ogni gioco: dal Super Enalotto il 53,6% e dal Win for Life il
23,27%.
Vedi comunicato stampa Osla