Netta presa di posizione dell’Osla (Organizzazione Sammarinese Lavoratori Autonomi) contro il condono a favore dei furfanti che, a San Marino, hanno evaso il pagamento della monofase fino ad un ammontare di 170 milioni di euro.
Lo si apprende da Smtv San Marino. Serve una stretta sui controlli fiscali. La chiede l’Organizzazione degli
imprenditori, soprattutto alla luce dei crediti che lo stato vanta nei confronti
dei privati. Cifra cresciuta negli anni e legata in massima parte ai mancati
introiti della monofase. “Depennare dal bilancio solo quelli veramente
inesigibili, dice il presidente Osla, Mirko Dolcini.
Insomma l’Osla prende una posizione diametralmente opposta a quella degli industriali dell’Anis e anche a quella dei politici.