Osla sostiene che evitare lo scontro sociale ad esempio sulla riforma fiscale è certamente un bene, ma bisogna farlo in modo che sia assicurata, nella Repubblica di San Marino, la possibilità di fare ancora impresa.
OSLA contesta fermamente gli inciuci che si vogliono far passare sulla pelle
degli autonomi e dei professionisti in particolare. E’ aberrante e scriteriato
che fra pochi anni vi sia una tassazione al 61% (35% IGR, 26 % contributi fra I
e II pilastro). Le pantomime sindacali e politiche non ci interessano. A noi
interessa, avendone le capacità, di essere messi nelle condizioni di poter fare
impresa, creare nuovi posti di lavoro e fare reddito per se stessi e per la
collettività, e non essere obiettivo di logiche assurde dal sapore amaro di
crociate alla ricerca di falsi capri espiatori.
Vedi comunicato stampa, Osla