OSLA non condivide l’innalzamento della pressione fiscale senza un
chiaro piano di riduzione della spesa corrente, di efficienza della PA
ed un piano di sviluppo condiviso.
OSLA, in alternativa alla politica del DEBITO e delle TASSE, propone PRIORITA’ PER LO SVILUPPO.
NEL
2012: potenziamento scontistica e promozione SMaC, borsellino
elettronico e micropagamenti SMaC, deduzione fiscale consumi SMaC;
promozione e incentivo delle attrattive turistiche e commerciali,
turismo culturale e congressuale, turismo del benessere; sviluppo di un
Polo di intrattenimento e di una sala poker permanente nel centro
storico; riduzione della spesa corrente evitando gli sprechi, aggregando
le funzioni replicate nella PA e nel settore pubblico allargato,
migliorando i servizi, implementando l’informatizzazione, la Posta
Elettronica Certificata e il collegamento informativo totale tra gli
uffici pubblici; parificazione mercato del lavoro pubblico e privato;
privatizzazioni non strategiche con accordo pubblico-privato fino ai
pensionamenti del personale attualmente impiegato (Cinema, Uff.
affissioni, …); quoziente familiare nella tassazione delle persone
fisiche, quale metodo di compensazione ed equità, che possa garantire
una politica sociale concreta; incentivo alla creazione di cooperative
(energetiche, agricoltura, rifiuti,…) e di consorzi di imprese.
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