San Marino. Osla, Usc e Usot sulle prime serate di apertura obbligatoria per i negozi del centro storico

San Marino. Osla, Usc e Usot sulle prime serate di apertura obbligatoria per i negozi del centro storico

Considerazioni delle associazioni di categoria Osla, Usot e Usc sul decreto del segretario Lonfernini sull’obbligo di apertura serale delle attività del centro storico in presenza di determinati eventi.

Dopo l’impegno dei commercianti negli ultimi anni nel riqualificare le vetrine con investimenti in piena crisi economica, si continua a chiedere agli operatori del centro storico sacrifici illegittimi, come l’apertura obbligatoria fino alle 23.00 per ben 27 serate tra luglio e agosto. OSLA USC e USOT sono contrarie a questa incondizionata imposizione senza il mantenimento degli impegni al contorno che erano stati pattuiti, così come segnaliamo un atteggiamento arrogante da parte delle forze di polizia, non degno di un Paese che fa della Libertà la sua principale caratteristica. (…)

Da tempo diciamo che il format di alcuni eventi organizzati dall’Ufficio di Stato per il Turismo e le sue politiche promozionali sono ormai inadeguati e non aiutano ad attrarre flussi turistici di qualità, ma persiste la mancanza di volontà da parte della Pubblica Amministrazione di rinnovare, di mettersi in discussione e di confrontarsi partendo da un’attenta analisi dei dati relativi a flussi e pernottamenti, per capire cosa funziona e cosa no. Invece si continua a finanziare eventi senza valutare in maniera analitica la valenza turistica di ciascun evento e i risultati ottenuti. (…)











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