San Marino, ovvero la rivincita sul 28 agosto

San Marino, ovvero la rivincita sul 28 agosto

A meno di un mese dall’incredibile tranello organizzato dal Ministro italiano della Economia Giulio Tremonti il 28 agosto al Meeting di Rimini contro la Repubblica di San Marino, questa riesce a ribaltare la situazione partendo da quegli organismi internazionali, come il Moneyval, sui quali l’ attacco italiano aveva basato la sua ‘legittimazione’ nei primi giorni del 2009.

San Marino mercoledì 23 settembre è uscito dalla lista grigia in cui l’aveva inserito il G20 di Londra agli inizi di aprile 2009.

San Marino giovedì 24 settembre è uscito dall’elenco dei Paesi giudicati inaffidabili in materia di antiriclaggio dal Moneyval tanto da richiedere per questi, negli scambi, una procedura rafforzata.
Va sottolineato che questi due successi sono stati conseguiti in primo luogo dai due politici sammarinesi Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, e Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, che Tremonti aveva più umiliato e con essi aveva umiliato tutti i sammarinesi trasformando, proditoriamente, una conferenza stampa fra i governanti di due Stati, nella arringa demagogica di un processo popolare.

Il successo conseguito in campo internazionale presso l’Ocse e il Moneyval ha, per la Repubblica di San Marino, un enorme valore, perché riconferma in campo internazionale il suo ‘status’ di piena sovranità, azzerando il tentativo dello stesso Tremonti, esplicitato a Rimini, di leggere la questione sammarinese soltanto coi parametri della geo-politica, ovvero di un
San Marino Stato enclave.

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