San Marino. Parco eolico di Capo Rizzuto: chiesto rinvio a giudizio anche per due sammarinesi. L’informazione

San Marino. Parco eolico di Capo Rizzuto: chiesto rinvio a giudizio anche per due sammarinesi. L’informazione

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: L’inchiesta, scattata nel 2010, ha visto sequestri, dissequestri e ri-sequestri di quote e aree / Parco eolico calabro, chiesto rinvio a giudizio per i sammarinesi indagati

Richiesta di rinvio a giudizio per 24 persone, tra cui due sammarinesi. La vicenda è quella del parco eolico di Isola di Capo Rizzuto. Il parco eolico Wind Farm di Isola Capo Rizzuto, fra i più grandi d’Europa, venne realizzato “per conto e nell’interesse della famiglia Arena”. È quanto scrivono i sostituti procuratori della Dda di Catanzaro, Domenico Guarascio e Paolo Petrolo, nella richiesta di rinvio a giudizio a carico di 24 persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere, abuso d’ufficio, falso e interposizione fittizia di quote societarie. La richiesta dei pubblici ministeri, secondo quanto riportato dall’agenzia Agi, è di fine settembre. Secondo i pm proprio alla potente cosca crotonese e in particolare al boss Nicola Arena va “ricondotta la titolarità dei capitali illeciti impiegati”.  (…)

I due sammarinesi, Roberto e Maximiliano Gobbi, per i quali il Pm ha chiesto il rinvio a giudizio entrano nell’indagine della procura di Catanzaro in quanto titolari della Seas, società sammarinese con in mano il 30% delle quote della “Vent1 Capo Rizzuto Srl”, società che secondo la procura di Catanzaro era riconducibile alla famiglia di ‘ndrangheta degli Arena. (…)

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