SAN MARINO. Passa in Consiglio la Legge sull’editoria e il giornalismo. 27 voti contro 21. Oggi tutta la stampa ne parla.
Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Nel dibattito l’auspicio del segretario che le fondazioni bancarie si espandano nel mercato editoriale / La liberta’ di informazione e la trasparenza ringraziano
(…) Passa la legge sull’editoria e il giornalismo. Iro è contento perché si può appuntare una spillina sul petto. Chissà se brillerà. Il segretario addirittura fa un auspicio che lascia basiti e in Consiglio dice pressappoco così: spero ci siano più fondazioni bancarie, che tanto bene hanno fatto a questo paese, ad operare nell’editoria. Perché le fondazioni, che da statuto hanno la loro trasparenza grazie alla nuova legge, non sono le banche. Un pensiero che ha bisogno di spiegazioni sulle reali finalità della normativa? (…)
San Marino Oggi: Da Ap e Psd strenue difese alla norma e al segretario di Stato con delega all’Informazione / Giornalismo, l’Aula dà l’ok all’ingerenza politica / Legge approvata con 27 voti a favore e 21 contrari
(…) Con 27 Sì, e 21 No San Marino ha una nuova legge che regolamenta l’editoria e una prima legge che affronta i temi della professione giornalistica con luci e soprattutto ombre, aprendo di fatto all’ingerenza politica che avrà il compito di comminare le eventuali sanzioni deontologiche. L’approvazione è arrivata ieri mattina in Consiglio Grande e Generale grazie alla legge in “materia di editoria e di professione degli operatori dell’informazione”. (…)
Nuovo Quotidiano di Rimini: Disco verde ieri in Consiglio che l’ha approvata con 27 voti favorevoli e 21 contrari / La riforma dell’editoria è legge / Belluzzi (Psd): “Gli operatori potranno scrivere le regole e avranno un codice deontologico” / Forti critiche da Rete e Su: “La libertà di stampa non può essere soggetta alla politica”
