Il Consiglio Grande e Generale
Considerando
Le recenti dichiarazione effettuate dal Governo all’interno di una serata pubblica e le affermazioni del Segretario Simone Celli all’inizio del presente dibattito, che ha annunciato una imminente presunta crisi di liquidità.
considerato
la grande preoccupazione che queste dichiarazioni hanno creato tra i sammarinesi e nell’opinione pubblica, oltre al danno d’immagine esterna che queste hanno comportato visto il risalto che gli è stato dato su rilevanti testate giornalistiche esterne al nostro sistema.
considerato
che per affrontare la crisi di liquidità prospettata nel breve periodo, si debba evitare che il Governo adotti soluzioni straordinarie che possano incidere direttamente sulle famiglie e sui risparmiatori sammarinesi, quali a titolo di esempio perchè richiamate nel dibattito, l’introduzione di una imposta patrimoniale. Al contrario il Consiglio Grande e Generale ritiene che le necessità di liquidità evidenziate, qualora confermate, debbano essere affrontate con soluzioni interne alla Repubblica, come autorizzato all’Art 16 della Legge n. 144/2016, (Acquisizione di mezzi finanziari e provvedimenti di gestione della liquidità).
ritenuto
che alla luce di finanziamenti esterni, analogamente a quanto già avvenuto in altri paesi, questo ha comportato la richiesta agli Stati oggetto di questo provvedimento, misure di emergenza ed austerità che hanno comportato forti politiche recessive;
impegna
il Congresso di Stato ad evitare ogni forma di indebitamento con organismi internazionali o soggetti esteri per far fronte all’immediata crisi di liquidità.