Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Pensionamento ‘aggirato’ di un medico e conferme dirigenti i motivi dello scontro in Congresso tra Mussoni e Venturini
Lo scontro in Congresso di Stato deriva da un modo non ortodosso di gestire la pubblica amministrazione, gli incarichi negli enti dello Stato e nella sanità. Al di là del merito specifico conferma ancora un comportamento politico, anche in seno all’esecutivo, fatto di ripicche, di forzature alle norme scavalcate con atti convenzionali, pratiche “concessorie” che creano anche disparità di trattamento in situazioni analoghe. (…)
Infatti da mesi è in corso nel Congresso di Stato una sorta di braccio di ferro relativamente alla permanenza presso l’Iss, in geriatria, del dottor Paolo Gazzi. Lo scorso anno ha maturato l’età per il pensionamento obbligatorio. A dicembre 2014, quindi, sarebbe dovuto andare in pensione. (…)
La trafila della convenzione con il dottor Gazzi è stato tuttavia un ripiego, tanto che, e qui si arriva al motivo dello scontro in Congresso di Stato di inizio settimana, mentre il Segretario agli Interni portava alcune delibere per il rinnovo di incarichi dirigenziali nella pubblica amministrazione, su qualcuna di queste sarebbe scattata le bagarre, con l’opposizione in particolare del Segretario alla Sanità, Mussoni, che per risolvere la questione di Gazzi aveva dovuto fare, come si usa dire, la lingua lunga. Anche in questo caso, comunque, alla fine la questione delle delibere di rinnovo dei dirigenti che erano giunti a scadenza sarebbe stata risolta. (…)