Donatella Filippi di Il Resto del Carlino (in nazionale): Benzina. Ora la migrazione va a rovescio / Fuga da San Marino per il pieno «Adesso conviene l’Italia»
Appena sette mesi fa gli automobilisti italiani correvano a San Marino per fare il pieno di benzina. Allora conveniva, oggi no, tanto che succede il perfetto contrario. Ora sono i cittadini della piccola Repubblica del Titano a oltrepassare il confine attendendo i super sconti del fine settimana nei distributori italiani. «Forse perché i sammarinesi — spiegano dall’Agip di Borgo Maggiore— non sanno fare bene i conti. Perché con la nostra Smac card (la carta sconti nazionale che permette di ottenere 15 centesimi di sconto per ogni litro di carburante acquistato, ndr) i prezzi sono pari a quelli italiani per tutta la settimana e non solo nel fine settimana. Un calo generale c’è stato, ma questo non a causa dei nostri prezzi, ma per colpa della crisi». Sulla stessa linea proseguono dalla Full Service di Fiorentino. «Un calo di clienti c’è stato — ammettono— ma questo è generalizzato e non dipende dai nostri prezzi. Forse è vero che ci sono meno italiani che vengono appositamente a San Marino per fare benzina, ma questo dipende soprattutto dalla crisi, anche se è vero che ora i prezzi sono leggermente più allineati. Ma per i sammarinesi o gli italiani che hanno la Smac card è comunque conveniente salire in Repubblica. E noi, qui in zona di confine, abbiamo ancora tanti italiani come clienti». Scendendo sulla consolare Rimini-San Marino, i benzinai confermano che non c’è più la corsa verso la Repubblica. (…)
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