La MV Agusta Corse di Borgo Maggiore, Repubblica di San Marino, fondata nel 2000 e collegata al centro ricerche della prestigiosa casa motoristica, ha deciso di chiudere i battenti. Licenziamento per gli 11 dipendenti.
Dura la protesta dei sindacati verso il governo accusato di immobilismo.
I segretari della Federazione Lavoratori Industria della Centrale Sindacale Unitaria hanno incontrato nella mattinata di mercoledì 30 gennaio i vertici aziendali e tutti i lavoratori della Mv Agusta.
Spiegano i segretari Enzo Merlini e Giorgio Felici: “Siamo di fronte a una ferma decisione dell’azionista di maggioranza di ricondurre presso la casa madre, la MV Agusta Motor di Varese, l’attività di progettazione e personalizzazione dei motoveicoli svolta a Borgo e quindi procedere alla messa in liquidazione delle società. La richiesta di riduzione del personale è già partita lo scorso mese di dicembre e la priorità è dunque quella di avviare immediatamente tutte le procedure per la messa in mobilità del personale e garantire un piano di rioccupazione che tenga conto dell’alta specializzazione dei lavoratori coinvolti“.