David Oddone, L’Informazione di San Marino: Ancora raffica di multe dall’Italia / Arrivano anche quelle prescritte
[…]
numerose
multe possono considerarsi
nulle perché sforano dal termine
dei 360 giorni
[…]
Sfortunatamente però a quanto
abbiamo potuto appurare, carte
alla mano, ci sono dei Comuni –
più che altro marchigiani – che
non si “arrendono” e nonostante
sappiano benissimo che quelle
multe non devono essere pagate
perché prescritte, le inviano
comunque a San Marino. Ciò
comporta da una parte un lavoro
extra per i vari addetti. Ma
soprattutto diventa un problema
per il cittadino. Quest’ultimo
infatti per fare valere le proprie
ragioni ha due strade: o fare ricorso
al prefetto della provincia
in cui ha preso la multa, oppure
rivolgersi al giudice di pace.
Nel primo caso, costi e tempo
sono certamente minori. Basta
infatti una raccomandata dove,
carte alla mano, si spiega che la
multa è prescritta. Sfortunatamente
però a quanto abbiamo
potuto constatare, in diversi
casi il prefetto decide comunque
di condannare al pagamento
della multa l’automobilista.
A quest’ultimo dunque – nonostante
abbia perfettamente
ragione – non resta altro da fare
che o pagare il doppio di quanto
doveva, oppure impugnare
nuovamente la multa, questa
volta davanti al giudice di pace.
In quest’ultimo caso ci sono da
pagare contributi per diverse
decine di euro. In sostanza
insomma, alla fine della fiera,
si vengono a spendere anche
in caso di vittoria finale un
sacco di soldi e si spende pure
tanto tempo.
Insomma quello di
alcuni Comuni italiani appare
un vero e proprio “accanimento”
verso gli automobilisti, visto
che la legge è piuttosto chiara
sulla prescrizione.
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