La delicata questione della franchigia e dell’art. 56 sembra non avere fine. Ieri alcuni rappresentanti sindacali e politici di San Marino e dell’Italia si sono incontrati a Rimini per fare il punto della situazione e per intraprendere un percorso di collaborazione fra i due Paesi che porti presto alla ratifica della convenzione.
David Oddone di L’Informazione di San Marino: Pizzolante (Pdl): “Sto sollecitando
ratifica convenzione Italia-San Marino” / Frontalieri: “a breve progetto di legge per risolvere il problema. Via l’art. 56”
(…) Questa mattina vertice al comune di Rimini tra il Consiglio Sindacale Interregionale, gli assessori al Lavoro del Comune Nadia Rossi, della Provincia Meris Soldati, e i Parlamentari Elisa Marchioni (Pd) e Sergio Pizzolante (Pdl). Due i punti nevralgici al centro dell’incontro: salvataggio della franchigia in Italia e abolizione dell’articolo 56 a San Marino.
(…) Così l’onorevole Sergio Pizzolante al nostro giornale: “Ho chiesto alla commissione esteri della camera di accelerare i tempi del passaggio in commissione e successivamente in aula dell’accordo bilaterale e della sua ratifica. L’obiettivo è quello di arrivare il più velocemente possibile a questo obiettivo. Contestualmente nelle prossime settimane presenterò un progetto di legge che finalmente andrà a regolamentare la situazione fiscale dei frontalieri. In parallelo però chiedo al governo sammarinese di stralciare l’art. 56 che è punitivo verso i lavoratori italiani a maggior ragione oggi dopo l’avvenuta firma degli accordi. D’altra parte credo sia nello stesso interesse del Titano: l’art. 56 non solo discrimina gli italiani, ma danneggia lo stesso sistema imprenditoriale sammarinese”.
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