Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Una politica disorientata si affida a vecchi sistemi e vecchi affari
Mentre nel Partito socialista si sta consumando uno scontro frontale – fra la corrente maggioritaria che fa capo a Paride Andreoli e Germano De Biagi, seguiti da Alessandro Mancini e Rossano Fabbri, e quella minoritaria che ha come leader Erik Casali, Federico Pedini Amati e Paolo Crescentini seguiti, probabilmente, anche dal Presidente Augusto Casali – nella maggioranza, e in particolare nella Dc che sull’appoggio del Ps ci aveva contato, cominciano a sorgere parecchi dubbi.
Questo anche perché delle risposte chiare, Ap agli alleati, le ha chieste proprio nella sede consiliare, addirittura pretendendo una sorta di confessione sul pregresso, in particolare il voto di scambio ma non solo.
Una volta detti i peccati, o emersi dalle indagini giudiziarie che stanno proseguendo, occorrerà vedere se sia sufficiente un “atto di dolore”, accompagnato da un “pater-ave-gloria”, per l’espiazione, o se le magagne emerse siano talmente gravi da non poter essere superate.
Quello che temono tutti, di sicuro, è l’assenza di prospettiva. (…)