Il Resto del Carlino
Politici assediati in fuga da tunnel segreto
I POLITICI hanno sempre una via d’uscita. Anche
quando sembrano spacciati, trovano il modo per
mettersi in salvo. Se ne sono accorti i 5mila manifestanti
sammarinesi che martedì attendevano al varco
i parlamentari di maggioranza. Un’attesa risultata
vana. Mentre in piazza infuriava la protesta contro
la riforma fiscale, dentro i consiglieri studiavano
come abbandonare il palazzo senza passare per le forche
caudine della folla inferocita. Qualcuno dei parlamentari
ci ha messo la faccia e si è pure beccato
insulti, spintoni e una bottiglietta in testa. La maggioranza
invece ha infilato una porta secondaria e si
è dileguata. Una rocambolesca fuga che è già diventata
leggenda nella più antica Repubblica del mondo.
Pare infatti che il nutrito gruppo abbia utilizzato un
vecchio tunnel segreto che collega Palazzo Pubblico,
sede del governo, alla Parva Domus, sede della segreteria
di Stato agli Interni. Un percorso sotterraneo,
che corre lungo quella stessa piazza invasa in quel
momento dalla rabbia dei manifestanti, creato addirittura
nel XV secolo e tornato molto utile anche ai
giorni nostri. In fondo a quel tunnel i parlamentari
sammarinesi hanno ritrovato la luce. E la libertà.