San Marino. ‘Premio Francesca Alinovi – Roberto Daolio’ a Maurizio Cattelan

Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, Bologna

Premio Francesca Alinovi – Roberto Daolio, 2013

a Maurizio Cattelan

Roberto Daolio e Maurizio Cattelan – Provoc’arte nel 1991 a San Marino 

Il Premio Francesca Alinovi, giunto alla 27ma edizione, cambia la sua denominazione aggiungendo un omaggio a Roberto Daolio, compagno d’arte di Francesca scomparso lo scorso giugno; il Premio Alinovi-Daolio sarà conferito a Maurizio Cattelan, nell’’Aula Magna dell’’Accademia di Belle Arti di Bologna venerdì 25 ottobre alle ore 11.00, in omaggio al lungimirante professore Roberto Daolio, che insegnava in quelle aule e fu il primo a credere in lui, intuendone il grande talento e curandone le prime mostre personali.

A stabilire il vincitore del Premio è stata una ristretta commissione di giurati composta da Renato Barilli, Alessandro Mendini, Loredana Parmesani e Jacopo Quadri, che dal momento della tragica scomparsa di Francesca Alinovi, hanno deciso di lavorare per mantenere la memoria del suo metodo di ricerca, aperto e cosmopolita, capace di intercettare e prevedere le innovazioni artistiche.

«Cattelan — si legge in una nota del Premio — costituisce oggi forse la personalità più internazionalmente affermata dell’arte italiana (si ricorda l’imponente retrospettiva l’anno scorso dal Guggenheim di New York ndr), in cui ha raccolto la preziosa eredità che fu già di Piero Manzoni e di Gino De Dominicis, come loro adottando il precetto di base dell’arte concettuale, che invita a inventare le occasioni nella mente, come brillanti, provocanti, sconvolgenti pensieri, quasi rinnovando l’illustre tradizione barocca dell’arte dell’ingegno».

Singolare e prezioso è stato il legame professionale del Prof. Roberto Daolio con la Repubblica di San Marino. Una relazione che negli ultimi anni lo aveva visto partecipe alla cura del Progetto e del Network di Little Constellation attraverso diverse presentazioni istituzionali tenutesi a San Marino, a Milano e Genova, ma in particolare attraverso convegni, recensioni, mostre, realizzate tra gli anni ’80 e ’90 come la manifestazione Provoc’arte del 1991, organizzata dall’Ufficio Attività Sociali e Culturali – Segreteria di Stato per la Cultura, all’interno della quale vi parteciparono numerosi artisti, oggi alcuni molto noti e stimati, tra cui proprio Maurizio Cattelan.

Ricordiamo che in quell’occasione Cattelan realizzò un suo intervento site specific sul territorio di San Marino all’interno dell’ex Galleria Ferroviaria Montale (per la prima volta aperta al pubblico per questa iniziativa culturale nel 1991).