La Direzione dei Musei di Stato ha presentato in mattinata gli esiti degli scavi di Maiano effettuati durante il mese di agosto. Presenti tra il pubblico il Segretario di Stato per il Turismo e la Cultura e gli alunni della 2a Liceo Classico della
Scuola Superiore di San Marino.
Gli scavi di Maiano sono stati diretti dal
prof. Gianluca Bottazzi ed eseguiti dalla Sezione Archeologica dei Musei di
Stato e dalla ditta Tecne s.r.l., con la partecipazione di due volontarie, e col
supporto dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole e dell’A.A.S.P.,
che ha collaborato alle operazioni di allestimento cantiere.
Il Segretario
Berardi ha introdotto la presentazione ringraziando la Direttrice dei Musei di
Stato, Anna Simoncini, l’Esperto della Sezione Archeologica, Paola Bigi e tutti
i curatori ed esecutori degli scavi per l’eccellente lavoro svolto, non solo in
questa occasione ma nel corso del lungo programma di indagini disposto dalla
sezione archeologica.
Dalla campagna di scavi
ventennale eseguita dalla sezione archeologica – ha detto Anna Simoncini –
emergono continuità e sviluppo degli insediamenti a partire dalla preistoria. Lo
scavo di Maiano – ha detto Paola Bigi – ha messo in luce un complesso produttivo
di laterizi, anfore e ceramiche di età romana posto alle pendici collinari del
Monte Titano e nel bacino idrografico del torrente Marano. Nell’area sono state
rinvenute numerose tegole bollate con marchi.
Leggi il comunicato Scavi di Maiano