Rassegna Stampa – Il Pf critica una istruttoria e una imputazione caotici. Chiesti due anni e mezzo per la principale imputata ma non si esclude la prescrizione
ANTONIO FABBRI. E’ giunto ormai alle conclusioni il lunghissimo processo sul cosiddetto “racket delle badanti” che, stando agli interventi di ieri, sembra che, alla fine, ammesso che delle irregolarità ci fossero – questo lo dirà la sentenza -, di “racket” non si possa propriamente parlare. La decisione del Commissario della legge Francesco Santoni arriverà comunque venerdì, quando dopo essersi ritirato in camera di consiglio al termine l’arringa conclusiva della difesa Casadei, pronuncerà il dispositivo. Ieri, intanto, le conclusioni della parte civile, della Procura
fiscale e delle difese Dzutseva e Doru. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino