Processo Gatti e Galassi chiusa la fase preliminare. Il 24 febbraio i primi testimoni
Conclusi nell’udienza di ieri gli adempimenti preliminari del processo a Gatti e Galassi, cosiddetto del “Centro uffici”. Il giudice Morsiani ha sciolto le riserve su alcune richieste di acquisizione di documenti e su richieste di dissequestro.
Ammessa l’acquisizione del primo rapporto del Nucleo antifrode, prodotto nell’ambito del Mazzini, dalla cui “costola” nacque l’inchiesta “Centro uffici”.
Ammessa l’acquisizione della relazione della Commissione di inchiesta su BancaCis, ma non della deposizione resa da Gabriele Gatti, che avrà modo di ripetere quanto detto in quella sede anche nel processo in corso.
Respinta la richiesta di dissequestro di 61.800 euro – su 1.212.000 complessivamente sequestrati – che sarebbero stati utilizzati per sostenere le spese legali di difesa. Non si è poi raggiunto l’accordo sulla scansione delle audizioni testimoniali preparata dalla procura fiscale, contestata dalla difesa Gatti, condivisa, invece, dalla difesa Galassi.
Il giudice ha quindi deciso di seguire l’ordine dei testimoni previsto dal capo di imputazione. Si comincerà il prossimo 24 febbraio con l’Ispettore Francioni e Nicola Veronesi, all’epoca in forza all’Aif. Ammessa inoltre la lista testimoniale richiesta dalla difesa.
Articolo tratto da L’informazione, pubblicato integralmente dopo le 23
