Franco Cavalli – San Marino Oggi: Ieri accompagnato al confine e affidato alla Questura di Rimini / Ospitato per un giorno in
Repubblica profugo libanese /
Trovato in Città non aveva documenti. Ha dormito alla casa di accoglienza di San Michele
(…) Il ragazzo, di circa 30 anni, era stato notato da un commerciante del centro storico, che vedendolo in difficoltà e poiché non parlava italiano ma solo un po’ di inglese, ha pensato di avvertire un proprio amico, il legale Achille Campagna. Una volta raggiunto il negoziante e il ragazzo, l’avvocato Campagna ha subito capito che si trattava di un profugo.
“Mi ha raccontato – ricorda Campagna – che, orfano di padre, era fuggito dal suo paese dove secondo lui gli Ezbollah avevano ucciso le sue sorelle. Era riuscito a imbarcarsi e alla fine del viaggio in mare era approdato in Italia. E poi fin su a San Marino”.
“Quando l’abbiamo incontrato – aggiunge l’avvocato – ha anche detto che non dormiva da quattro giorni”. A quel punto, dopo avergli dato anche degli euro, l’avvocato Achille Campagna ha accompagnato il giovane libanese all’ufficio stranieri della gendarmeria che “se ne è subito fatta carico – racconta Campagna – in modo molto professionale. In attesa degli ulteriori accertamenti il ragazzo è stato poi accompagnato alla Casa famiglia di San Michele a Serravalle, dove poi ieri mattina sono tornati a prenderlo per portarlo nuovamente all’ufficio stranieri”. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi