San Marino Oggi: Alleati con la Dc, l’altro grande partito popolare, per un Paese più sensibile alle necessità dei cittadini /
Psd “Lo stato sociale é ricchezza, non una zavorra su cui fare tagli” /
“Fare una politica diversa non é utopia, purché si eviti la conservazione dell’esistente”
L’incipit è semplice: “Un’altra idea per fare politica”. Il Psd ha le idee chiare sulla possibilità che possa realizzarsi, tanto da sgombrare subito ogni incertezza “non è una utopia, lo si può fare a condizione che si lavori nel lungo termine”. Infatti nel breve si punta più ad affrontare situazioni contingenti, con polemiche spicciole, attacchi ai singoli. Spiega il professor Filiberto Bernardi . “Una visione limitata di cosa sia veramente fare politica. Si è sempre limitata al contingente, mai avuto lo slancio necessario verso il futuro, verso il dover essere”. Insomma più orientati all’apparire e non al divenire”.
Il Psd batte forte su questi concetti che, in pillole, Guerrino Zanotti, Marina Lazzarini, Massimo Rossini, Vladimiro Selva e Enrico Carattoni hanno cercato di esemplificare.
“La politica non è tale se non lascia intravedere una linea di sviluppo, se non crea un’ansia di divenire capace di trascinare i comportamenti. Una politica senza ideali è una politica bloccata sulla conservazione dell’esistente, una politica che usa mezzucci e strategie miopi che non faranno uscire il Pese dalla crisi”. Ma serve veramente sognare, illudersi? “eccome, una politica senza utopia, senza la ricerca dell’isola che non c’è, è una politica senza storia, che conduce alla barbarie, che non consentirà la realizzazione, mai veramente compiuta, della democrazia e della responsabilità”. Dunque in politica l’utopia è realizzabile purché “si faccia politica con l’idea di fare una vera politica; facile purché si cambi la cultura generale del Paese, non più utilitarismo ma crescita del sociale, bene di riferimento per tutti i cittadini”. Ecco il sociale, tema da sempre celebrato dal Psd, anche quando si presentava ai cittadini con sigle diverse. (…)
