A proposito di Banca Tercas – che avrebbe avuto in San Marino International Bank (Smib) la parallela – corre voce a Teramo che fra una decina di giorni saranno diffuse quasi mille pagine di intercettazioni telefoniche a seguito dell’indagine portata avanti dalla procura di Roma.
Già stanno venendo fuori notizie eclatanti dalle rivelazioni di personaggi di primo piano come Francescantonio Di Stefano.
Dirompente inoltre quanto sta emergendo dal documento di Banca d’Italia di cui ha trattato oggi Antonio Fabbri di L’informazione di San Marino. … la partecipazione
“formale” di
Tercas nell’acquisto di
Smib non ci fu, ma ci
fu una partecipazione
“sostanziale” secondo
Bankitalia. Infatti Via
Nazionale rileva che il
capitale Smib è stato
sottoscritto in maggioranza
da soggetti
provenienti dalla stessa
Tercas come “Francescantonio
di Stefano,
Ifim, o collegati all’ex
direttore generale (sig.
ra Cinzia Ciampani,
convivente del dr. Di
Matteo)”.
Infine va tenuta presente a San Marino, sempre in relazione a Tercas, la inchiesta romana sulla Smi di Perla Lori.
Leggi l’intero articolo di Antonio Fabbri, L’informazione di San Marino, pubblicato alle 23