Segue puntualizzazione di Carlo Giorgi, Anis
Anche gli industriali della Repubblica di San Marino paiono essere d’accordo coi politici nel lasciar perdere il recupero dei crediti dello Stato, compresi quelli della monofase: quasi 170 milioni di euro.
Da Smtv San Marino, intervista a Carlo Giorgi, Direttore dell’Anis: Crediti Inesigibili: Anis d’accordo con Fmi, puliamo il bilancio
Ammontano a circa 156 milioni di euro i crediti ormai perduti per lo stato che ancora figurano e bilancio e per i quali il FMI ha suggerito di procedere alla cancellazione. Anche se il segretario alle Finanze, Felici, non vuol sentir parlare di sanatoria. E per la maggior parte sono dovuti al mancato incasso della monofase. Una operazione di pulizia che trova d’accordo anche gli imprenditori, come sentiamo dalle parole del segretario generale dell’Anis.
In sostanza ci si avvia a un condono di fatto da Guinness dei primati.
Dei beneficiari di cotanta manna non si conoscono nemmeno i nomi.
Puntualizzazione di Carlo Giorgi, Anis
Caro Professore
Gentile redazione
Buona Pasqua!
La prego di considerare che Anis non ha mai chiesto e non chiede il condono delle imposte indirette non versate. Anzi, chiediamo che si faccia tutto quanto possibile e necessario per recuperare questi crediti prima di aumentare le “tasse”.
Chiediamo anche per serietà e rispetto delle leggi, di ripulire il bilancio dello Stato dai crediti inesigibili rispetto a quelli esigibili, per rendere reale la situazione debitoria e creditoria del bilancio pubblico.
Forse sarebbe opportuno approfondire l’argomento e chiedersi come mai si è giunti a tanto. Cosa non ha funzionato: le leggi, l’organizzazione degli uffici o altro ancora?
Il compito e le responsabilità del funzionamento dello Stato sono della politica e dell’amministrazione pubblica. Da anni chiediamo una riforma vera dello Stato, per ora, senza successo.
Mi creda, non serve metterci l’uno contro l’altro, serve uno sforzo di elaborazione più profondo e il coraggio di cambiare, anche l’amministrazione dello Stato.
Con i più cordiali saluti
Carlo Giorgi
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