Il Partito Socialista, in vista della consultazione referendaria sull’adesione all’Europa, ribadisce con ferma convinzione le ragioni per cui ha deciso di votare a favore.
Un SI ponderato e basato su precisi elementi di concretezza.
Infatti la scelta, cui saranno chiamati gli elettori sammarinesi nella giornata di domenica, non riguarda l’immediato ingresso a pieno titolo nell’Unione Europea. Ma consiste, molto più semplicemente, nella presentazione della domanda di adesione per l’apertura di una trattativa bilaterale con la U.E., al termine della quale saremo nelle condizioni di poter valutare effettivamente i costi e i benefici di questo percorso.
VOTARE SI, quindi, significa voler proseguire e consolidare il processo di integrazione europea che la Repubblica di San Marino ha avviato in questi anni, valorizzandone appieno la sovranità e non mettendola in discussione come qualcuno goffamente sostiene. (…)
VOTARE SI significa tenere aperte tutte le porte verso l’Europa e la Comunità Internazionale che con il no, invece, si potrebbero chiudere arrecando un grave danno in termini di credibilità, prestigio e autorevolezza al nostro Stato. (…)
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