Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Ap: “confronto aperto con chi e’ responsabile /
Onesto e competente. Pronti anche a cambiare nome” / Si presenta il nuovo coordinatore e detta l’agenda della priorità del movimento
Alleanza popolare presenta i nuovi vertici e illustra la linea emersa nel proprio congresso, messa nero su bianco nella mozione conclusiva. E’ il neo coordinatore Nicola Renzi, affiancato dal presidente Antonella Mularoni e dal capogruppo Valeria Ciavatta, a porre l’accento sui punti fondamentali sui quali il movimento vuole impegnarsi. “Partiamo dallo sviluppo, richiesto anche dalle parti sociali con le quali è aperto il confronto. Un confronto che, però, non deve essere dilatorio, ma efficace e portare in temi brevi a un punto di sintesi”, afferma Nicola Renzi. Quindi la ricollocazione internazionale. “Riteniamo fondamentali i rapporti con i microstati e con l’unione europea ai quali si è arrivati nella scorsa legislatura. Abbiamo dato prova, nei rapporti con l’estero, che facevamo sul serio. Per la prima volta San Marino ha prodotto una mole di documentazione importante. L’Unione europea ha capito che, al di là degli slogan, San Marino era realmente interessata a parlare e a confrontarsi con gli organismi internazionali. (…) Antonella Mularoni, poi, chiarisce che l’apertura evidenziata nella mozione, non è solamente ai movimenti o alle nuove forze politiche entrate in consiglio, ma a tutti i soggetti che siano portatori di onestà, competenza e responsabilità. Addirittura la neo presidente Mularoni afferma: “Ci stiamo interrogando sul futuro del movimento, e alle prossime elezioni si presenterà un soggetto che potrebbe non chiamarsi neanche più Alleanza popolare”. D’altra parte già nell’assise congressuale il presidente aveva sottolineato che Ap è un movimento che deve crescere, diventare più grande. Insomma, non ci sono preclusioni, aggiunge il coordinatore.
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