San Marino Oggi: Marco Tura (Cdls): “Ridare le preferenze agli esteri” / “In democrazia non si può tornare indietro, lo ha detto anche Ban ki-moon nella sua orazione”
SAN MARINO. Marco Tura, il segretario confederale Cdls, lo ha rimarcato senza peli sulla lingua: “I cittadini residenti all’estero hanno gli stessi diritti di quelli interni”. Tradotto: ridiamo loro il voto di preferenza. E’ un tema che marco Tura da qualche tempo, appena l’occasione gli si prospetta lo afferma. Farlo ieri quando il comma “voto” era a inserito a metà programma e con modalità differenti dalla preferenza (la Comunità di Grenoble tratta il “voto estero a distanza”) ha sorpreso la Consulta. Ovvia la condivisione e l’applauso che Marco Tura si è aggiudicato. Poi, andando a fondo, si è saputo che il segretario Cdls è stato solleticato da un altro intervento: quello di Ban Ki-moon nella sua orazione per la nuova Reggenza. (…) Ieri, pomeriggio alla consulta unico politico in attività, il
segretario Sanità Francesco Mussoni che interpellato sulle preferenze ha risposta senza incertezze ma in maniera stringata: “Disponibile a parlarne”. Si é anche parlato del costruendo social network, una sorta di banca dati delle professionalità sammarinesi residenti sia all’Estero che in Territorio. (…)