Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione, Sicurezza e Ordine Pubblico, Informazione
Mercoledì 20 novembre 2024
La Commissione Consiliare si apre con il Comma numero 1 dedicato alle “comunicazioni”.
Prende la parola il Segretario di Stato Luca Beccari: “Ho delle comunicazioni veloci. Per quanto riguarda il tema della nota arrivata dal Collettivo San Marino per la Palestina: ne approfitto per aggiornare la Commissione sul fatto che abbiamo completato l’iter per l’accreditamento dell’ambasciatore palestinese a San Marino. Non alla tornata di novembre ma a quella successiva, credo potrà venire a San Marino per la presentazione delle lettere credenziali, poi dovremo nominare un nostro rappresentante diplomatico per la Palestina. Mi piacerebbe anche organizzare, al di fuori della cerimonia di presentazione delle lettere credenziali, un momento con la Commissione Affari Esteri. Iniziative private possono essere prese in esame, ma la prima voce che la Commissione dovrebbe prendere in considerazione a mio avviso deve essere quella dell’ambasciatore palestinese, anche per una forma di correttezza istituzionale. La richiesta del collettivo potrà essere presa in considerazione, ma non prima di aver espletato questo passaggio. La mia idea è di programmare la presentazione delle credenziali nei primissimi giorni di gennaio. Oggi avremo in visita a San Marino il capo missione polacca. Parteciperemo alla 29esima conferenza degli Stati sulla convenzione delle armi chimiche. In occasione dei mille giorni del conflitto russo-ucraino, ieri siamo usciti con un comunicato: l’attenzione deve essere rivolta all’escalation militare in atto che è molto preoccupante. Ci sono alcuni temi emersi nella macchina di assistenza dei rifugiati ucraini, specialmente per quanto attiene la gestione dei minori. Stiamo pensando anche di rafforzare il mantenimento del soggiorno con la produzione di certificazioni. Abbiamo alcuni temi legati agli alloggi. Molti hanno trovato sistemazioni, altri vivono in alloggi messi a disposizione da Stato ed enti privati. Passando gli anni, occorre trovare situazioni più stabili. L’idea è di trasformare situazioni emergenziali in situazioni di diverso tipo. C’è il tema delle attività lavorative e dell’ingresso nel mondo del lavoro, che per qualcuno è stato possibile. Il Congresso di Stato ha adottato un decreto delegato per innalzare il tetto dei redditi da pensione per i pensionati atipici: lo abbiamo portato a 120mila euro. E abbiamo innalzato il limite per il patrimonio immobiliare dimostrabile. La decorrenza degli effetti sarà dal 1° dicembre 2024”.
Interviene Matteo Zeppa (Rete): “A breve ci sarà l’accreditamento dell’ambasciatrice. Ringrazio il Collettivo San Marino per la Palestina per la proposta: la dottoressa Albanese è una capacissima persona che può aiutarci a capire cosa sta accadendo in quei territori. E’ importante per la Commissione per avere un parere anche a livello di comunità. Così da dare gambe a questo percorso che le istituzioni in primis sono riuscite a trovare. Credo sia importante poter audire in Commissione quello che una studiosa importante come la dottoressa Albanese ha da dire. Prendo atto della decisione del Segretario e rimaniamo in attesa del riferimento ufficiale”
“Sulla questione Palestina: concordo con il Segretario sulla tempistica – dice Antonella Mularoni (RF) -. Meritorio l’invito del Collettivo per la Palestina. Dunque prima l’accreditamento ufficiale dell’ambasciatore, a seguire un invito ufficiale alla dottoressa Albanese. Per quanto riguarda la questione degli ucraini: giusto prevedere l’estensione dei permessi di soggiorno. Il futuro presidente statunitense ha dichiarato che non appena si insedierà, la guerra durerà qualche giorno. Credo sarà utile confermare la presenza sul territorio di chi non riesce a rientrare, e verso febbraio/marzo fare una valutazione. Rispetto al Decreto che avete approvato, immagino non sia stata aumentata l’aliquota delle tasse da pagare a San Marino?”.
Aggiunge Giuseppe Morganti (Libera): “Mi associo alle parole del commissario Mularoni sui pericoli connessi alle decisioni prese dal presidente americano. Il rischio di arrivare a conseguenze irreparabili è sempre più vicino. Sarebbe opportuno dire, come ha fatto anche l’Italia, che da un lato d’accordo per fare in modo che tutte le possibilità di difesa vengano prese in considerazione, però non è altrettanto giusto che questo possa generare la proliferazione così grave del conflitto”.
Spiega Fabio Righi (D-ML): “Sulle residenze credo sia urgente attivare gli strumenti per tornare a mettere mano a questa materia che sta diventando molto complessa. L’obiettivo della certezza del diritto è diventato quasi utopico per via della stratificazione. Sul fronte internazionale, condivido le preoccupazioni per l’escalation, ma devo dire che la nuova amministrazione americana mi fa un po’ meglio sperare della precedente, in modo chiaro, sotto questo punto di vista, per quanto riguarda l’intenzione di voler seguire un percorso di pace. Potrebbe non essere sbagliato inserire un approfondimento sul quadro internazionale, sulla posizione dell’Europa. Magari in un contesto riservato al termine del quale può emergere una posizione pubblica, valutando l’inserimento di un comma specifico sulla posizione di San Marino rispetto al quadro internazionale, sulle posizioni assunte e che potrebbe assumere nel futuro”.
In replica il Segretario di Stato Luca Beccari: “Sulle residenze, abbiamo dato priorità all’aspetto più importante, il dibattito sull’aumento dell’aliquota richiedeva qualche riflessione in più. Il dibattito sulla questione internazionale credo possa essere molto interessante. Potremmo programmarlo in seduta segreta”.
Alle 12.30, i lavori proseguono in seduta segreta per l’esame di permessi parentali, permessi di soggiorno, residenze anagrafiche.
Alla ripresa della seduta pubblica, sono in programma tre Commi. Il primo riguarda la votazione dell’Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Fabio Righi per la promozione di un summit annuale dei Piccoli Stati d’Europa a partire dal 2025.
Spiega il Commissario Righi (D-ML): “A seguito di un lavoro svolto con il Segretario Beccari è stato possibile depositare un ordine del giorno con medesimo argomento ma con una formulazione diversa che non tradisce la sostanza del primo Odg e che è stato sottoscritto da tutte le forze politiche. Oggi sempre di più le grandi realtà fanno veri e propri bandi interni per andare a selezionare le piccole realtà per poter lavorare specifici prodotti o sviluppare specifici servizi. Se questo vale a livello economico, oggi credo rappresenti una grossa opportunità anche nel potersi immaginare, per un Paese piccolo come il nostro, una nuova identità da portare sul piano internazionale. Cambia il ruolo dei piccoli Stati nel contesto europeo e anche al di fuori. Abbiamo un’esperienza in questo settore che credo sia positiva: quella dei Giochi dei Piccoli Stati. Crediamo che il medesimo format possa essere perseguito in altri contesti. Dunque farsi promotori di un’attività di aggregazione e discussione con i piccoli Stati d’Europa. Riuscire a coordinare un’azione dei piccoli Stati diventa determinante anche quando parliamo di investimenti, mettendo sul tavolo esigenze che possono essere comuni. In una politica di nuova frontiera dei trasporti, promossa in sinergia con altri Stati, è qualcosa che potrebbe essere preso in considerazione. Ma le materie sono le più disparate. Ritengo che si possano mettere in campo delle azioni concrete sviluppando le nuove frontiere dell’economia rispetto alle quali c’è ancora molta non consapevolezza. Metterci al centro di un’azione internazionale mirata al raggiungimento degli obiettivi che ho sintetizzato”.
L’Odg è approvato all’unanimità con 10 voti favorevoli.
Spazio poi alla definizione del Gruppo di Amicizia Interparlamentare con la Repubblica Italiana ed eventuali determinazioni. Spiega il Segretario di Stato Luca Beccari: “C’è la disponibilità ad istituire questo gruppo di amicizia. Se n’è fatto carico l’onorevole Morrone e hanno già pronta una lista dei parlamentari che prenderanno parte al gruppo. Io penso che si potrebbe fare nell’ambito della Commissione Affari Esteri o fare una competenza mista”. Dice Nicola Renzi (RF): “La mia proposta è che sia limitato alla Commissione Esteri. Visti i rapporti di amicizia, proporrei di indicare la Commissione Esteri nella sua composizione come gruppo d’amicizia”. Aggiunge Fabio Righi (D-ML): “Soddisfazione sul fatto che si vada avanti. Condivido che la composizione, onde evitare di entrare in dinamiche più ampie, possa essere quella della Commissione Esteri, che credo nasca anche per questo”. Rileva Alessandro Scarano (PDCS): “Soddisfazione per la creazione del gruppo. Condividiamo l’idea che ne facciano parte tutti i membri della Commissione Esteri”.
Infine vi è l’esame della proposta di Protocollo d’Intesa tra il Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino e il Consiglio Generale del Principato di Andorra e determinazioni conseguenti.