San Marino. Rete: ‘L’incoerenza del mondo parallelo della politica’

San Marino. Rete: ‘L’incoerenza del mondo parallelo della politica’

Rete si interroga sul motivo di comportamenti così diversi per i consiglieri indagati sul Conto Mazzini: alcuni si sono dimessi dal Consiglio, altri no. 

La politica considera sé stessa un mondo a parte, in cui valgono regole e tutele diverse rispetto quelle della popolazione. Un mondo in cui le regole non sono uguali per tutti, in cui ci si comporta in modi differenti in base al peso che si ha.

Mentre si discutevano le dimissioni dal Consiglio di due Consiglieri, Gian Marco Marcucci e Giovanni Lonfernini, indagati dal nostro tribunale all’interno dell’indagine sul“conto Mazzini”, il consigliere Stefano Macina, anch’esso indagato nello stesso procedimento, si dimetteva solo dal suo ruolo all’interno della Commissione Affari di Giustizia, rimanendo tuttavia all’interno del Consiglio e addirittura Capogruppo del PSD. Come? Due si dimettono e un altro, nella stessa situazione, non lo fa? Ma c’è di più. Pier Marino Mularoni oramai è assente dall’aula consiliare da 3-4 mesi, ma col cavolo presenta le sue dimissioni. Quindi anche lui, nelle stesse condizioni, rimane consigliere ma… in contumacia! (…)

Leggi il comunicato Rete

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