A San Marino parlare di effettivo beneficiario o beneficiario economico è vietato.
Vietato dai politici. Verboten.
Non c’è traccia nemmeno nella legge sulle società, varata dal governo straordinario, con Claudio Felici, Segretario di Stato all’Industria. Felici fu costretto a togliere ogni accenno.
Ora lo stesso Felici ha un’occasione eccezionale per rimediare, visto il ruolo di primo piano che sta esercitando nella trattativa governo – Csu sulla riforma fiscale. Far emergere davvero i redditi nascosti dietro le società, le fondazioni, eccetera, in un progetto di trasparenza totale anche all’interno della Repubblica di San Marino con scambio automatico di informazioni fra i vari settori dello Stato e l’Ufficio Tributario.
Felici può puntare, in un sol colpo, a due obiettivi di enorme importanza: equità fiscale e lotta – questa è la migliore arma, un’arma assoluta – contro la malavita organizzata italiana che si è annidata nel Paese come dimostrano le relazioni di Renato Clarizia, Banca Centrale, e di Valeria Pierfelici, Tribunale.
Di effettivo beneficiario o beneficiario economico si tratta oggi in un
articolo di Marino Cecchetti, su L’Informazione di San Marino.
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