San Marino. Ancora sulla riforma pensionistica esaminata dalla Commissione
Sanità.
Ne riferisce l’Agenzia Dire Torre 1
“Il primo pilastro ha elementi di equita’- riconosce Alessandro Rossi,
capogruppo di Su- soprattutto rispetto ai contributi di solidarieta’ per le
pensioni alte, al maggior controllo sugli abusi per le pensioni di invalidita’,
all’accorpamento dei fondi”. Gli elementi positivi quindi non mancano, “peccato-
rileva pero’- che restino elementi di indottrinamento liberista come
l’innalzamento dell’eta’ pensionabile a 66 anni”. La soglia attuale dei 65 anni,
motiva Rossi, e’ gia’ alta e “ancora non sono state introdotte verifiche per i
lavori usuranti”. La riforma previdenziale supera, per meta’, lo scoglio della
Commissione consigliare sanita’.
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